19 mar 2007

Corridoio Meridiano, l'ICT guiderà il cambiamento.

E' con qualche soddisfazione che vedo prender forma finalmente una trama di progetti trasportistici e logistici ben congegnati e sempre più armonici tra loro: si tratta di almeno 6 o 7 progetti INTERREG con la Grecia, la Turchia, i Paesi adriatici non - UE (Albania e Montenegro in testa), faticosamente ma convintamente messi in moto da un Club di ingegneri, informatici, amministratori, ammiragli e marinai, camionisti e armatori...Se non ci fosse stata la scelta della Commissione per il XXI Corridoio (quello delle Autostrade del Mare) non saremmo a questo punto! Adesso si tratta di fare avanzare, nell'ambito della nuova cooperazione territoriale (l'Obiettivo 3 dei Fondi Strutturali) e della collaborazione con i paesi della sponda Sud MED, un'altra idea vincente: QUELLA DEL CORRIDOIO MERIDIANO, insomma l'asse orizzontale multimodale che lega i due bacini divisi dal vecchio Stivale. ED ANCHE QUI, COME DIECI ANNI FA CON GLI AMICI DEL PRIMO PROGETTO EUROMED (ostinatamente perseguito da 4 gatti a Bruxelles che riuscivano a mettere palestinesi e israeliani intorno a un tavolo comune), SI TRATTA DI METTERE L'INFORMATION&COMMUNICATION TECHNOLOGY AL POSTO DI COMANDO! L'esperienza mi dice che se parti dalle merci e dai passeggeri poi riesci anche più facilmente a fare reti culturali e civili, mentre il contrario è davvero molto più lento. Quando già ci provavo con gli amici turchi e maghrebini nel '97 mi mancava l'idea forte ed un programma "di peso", ma adesso credo proprio di aver trovato la giusta via! MI PIACE IL PENSIERO MERIDIANO CHE DIVENTA PROGRAMMA DI SVILUPPO E DI COLLABORAZIONE. Volevo raccontarvi una soddisfazione professionale che sta diventando anche una linea di lavoro condivisa in egiziano, greco, turco, serbo-croato e albanese: alla fine ci salverà l'XML!

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