7 mag 2009

Quando si dice Touch..


Che bello sarebbe generalizzare il TOUCH anche nella Sanità italiana.
La semplicità di questa soluzione è EUROPEA, anzi - chi l'avrebbe mai detto - portoghese!

Così pure penso che la vecchia cara Ungheria, una volta famosa per il PROLOG (ahimè quanto sono vecchio..eravamo agli albori della programmazione a oggetti) si sta facendo risentire...
Provate per credere la più valida alternativa alle vostre macchinose presentazioni nel Power Point del vecchio Bill: PREZI.COM

Tanto per dirvi che vedo finalmente qualche segno di risveglio informatico (ogni tanto!) nel vecchio Continente. Speriamo bene..e gli italiani?

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3 Commenti:

Alle 4:31 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

E dovremmo fermarci al semplice TOUCH? Perchè lo speech recognition (in italiano riconoscimento vocale?) anni fa (circa 12) sviluppai un software in visual basic 3.0 che permetteva ad un odontoiatra di fare anamnesi utilizzando il solo microfono!!
Utilizzare questa tecnologia in campo medico non sarebbe proprio male!

Pamatulli
E poi.
Per la sanità ci vorrebbe una piattaforma che colleghi, medici di base, farmacie, ospedali, ecc??? Sai che bello poter andare dal tuo medico (oddio non è mai bello andare dal medico) che ti fa la prescrizione di analisi o medicine che siano, e, subito, attraverso una VPN la rende disponibile a farmacie e altro? La tessera sanitaria magnetica che ce l'hanno data a fare? A ho capito, serve per comprare le sigarette dai distributori automatici!!! :-)

 
Alle 5:02 PM , Blogger (Sa)verio massari ha detto...

Caro mezzo anonimo, non esageriamo!
Tutto in potenza si può fare,ma l'energia potenziale si deve trasformare in energia cinetica...Ci vuole sempre qualcosa, ad es., per far cascare l'acqua in una turbina a valle!

 
Alle 5:44 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

See energia cinetica e potenziale...Volontà politica di fare io la chiamerei!!!
P.S. non sono mezzo anonimo c'è la mia firma e la rimetto
pamatulli

 

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