29 gen 2008

Il PORTEC dell'Imperial College e i Porti pugliesi

Se si visita il sito del Centro PORTEC all'Imperial College di Londra, Port Operations Research and Technology Center, si scopre che il prof Mark Bell ed il suo staff, tra cui il barese Gianluca Barletta, stanno iniziando ad occuparsi dei porti di casa nostra. Credo che siamo appena agli inizi, nel quadro di una serie di studi dedicati alla cosiddetta programmazione di AREA VASTA e soprattutto all'Area Metropolitana di Bari. Credo che lo stesso Portec possa davvero utilizzare le esperienze fin qui fatte nell'Intelligent Transport System pugliese (dedicato, appunto, ai maggiori Porti regionali) e ad una serie ormai consistente e robusta di applicazioni "in progress" di ICT per la gestione della Multimodalità (attraverso il lavoro molto avanzato di aziende pugliesi e internazionali di assai robusto spessore globale).
Peccato che i giovani "pianificatori" baresi che si occupano di disegni ancora piuttosto astrusi in questa nostra Area Metropolitana, abbiano parecchia confusione sui concetti base della materia trasportistica, e soprattutto, credano che gli studi siano forum di libere opinioni piuttosto che analisi di camopo suffragate da dati e da modelli scientifici di previsione e simulazione. Può quindi succedere che una buona premessa come l'avvio di una lodevole collaborazione con il PORTEC sia colpevolmente sprecata....PENSO, INVECE, CHE IL PORTEC POSSA SERIAMENTE AVVANTAGGIARSI DEI LAVORI IN CORSO IN PUGLIA E AIUTARCI INVECE SU TANTI ALTRI CAMPI: L'ESPANSIONE DI TARANTO, LO STUDIO DELLE PIATTAFORME LOGISTICHE RETROPORTUALI, LA MESSA IN RETE DEI PORTI DEL SUD EST DEL MEDITERRANEO. Penso che chiamerò presto il PORTEC a lavorare con il Distretto Logistico che sta nascendo in queste settimane

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