6 apr 2008

Ben Hur ed io

Poche cose mi hanno condizionato l'adolescenza quanto la biga del povero Charlton Heston o le tavole dei 10 comandamenti del suo Mosè; forse soltanto per colpa sua sono stato un bravo boy scout fino ai miei 14 anni. Poi il Vietnam, il marxismo e la Fisica hanno fatto tutto il resto, fino a produrre i guasti che i miei 4 lettori già conoscono. Nè Star Wars, nè l'ICT mi hanno salvato: sono rimasto un cavaliere Jedi in erba che cerca di cavarsela senza precipitare nel lato oscuro.

Questo è un momento delicato," aprile è il più crudele dei mesi"....e l'anno scorso me la sono vista davvero brutta. Sono talmente "in forma" e ottimista che devo cercare di limitarmi, altrimenti stra-faccio e credo davvero di "cambiare il mondo". Questo è il mio lato oscuro, anche se a mia discolpa devo dire di credere sempre di stare sulla biga. Scherzi a parte, non c'è poi tanto da stare allegri, di questi tempi, anche se io lo sono!
Adesso porto Totò a sentire il comizio di Veltroni e approfitto del sole che è tornato.
PS: poi spiego che ci azzecca tutto questo con l'innovazione digitale (THIRD LIFE?)

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1 Commenti:

Alle 6:09 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Io sarei un quinto lettore....condivido che non c'è poi tanto da stare allegri, di questi tempi, soprattutto quando credi di essere l'auriga e dopo un po' ti accorgi che i cavalli hanno mollato la presa e sono scappati chissà dove. Chissà se Platone aveva previsto una tale situazione con la relativa impossibilità di raggiungere l'iperuranio (dove risiedono le idee!!!)Sarà un problema di razza dei cavalli?

 

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