10 apr 2008

Se la Cina fa lo standard LTE...

La Cina sta provando ad affermare il suo sistema 4G, saltando la fase UMTS e negli USA lo standard emergente LTE (anche sui 700 Mhz, lasciati liberi dalla vecchia TV) minaccia il giovane wimax (che Sprint ritarda ancora!). CI SAREBBE DA APRIRE UN BEL DIBATTITO TECNOLOGICO SUL FUTURO DELLE TELECOMUNICAZIONI ANCHE IN ITALIA, ma non è certo questo il momento giusto! L'Italia si trastulla con altro, in questo periodo elettorale...

La metto giù così: da quando si è capito (io l'ho affermato in tempi non sospetti su questo blog)che le frequenze per l'ALL IP pervasivo erano quelle dello spettro della vecchia TV analogica, l'industria dell'Internet Mobile, o se volete della telefonia cellulare, ha cominciato a sperare/capire che il vettore dei bits fosse una frequenza ben conosciuta... e sempre più BASSA! Al punto che la distribuzione di 80 Mbits su singolo terminale LTE mette giustamente in crisi anche il wimax ed il wifi. Non a a caso LTE sta per LONG TERM EVOLUTION del programma 3G/4G! TUTTAVIA, FINO A QUANDO NON SIA DISPONIBILE LA BANDA 700 Mhz, e fino a quando non si compia una vera rivoluzione tecnica nelle reti UMTS/HSDPA (e ci vorrà tempo, alla faccia della Cina), mi sembra poco credibile decidere di sbarazzarsi del Wireless Municipale.
Alfonso Fuggetta la pensa diversamente e si pone il problema della INUTILITA' del wi-fi cittadino. Mi sembra che i costi e i tempi della LONG TERM EVOLUTION si pongano, tuttavia, su scale temporali e dimensioni di business diverse; se le comunità municipali e le reti di servizi pubblici locali vogliono affrontare e risolvere problemi concreti devono comunque fare i conti con la creazione di infrastrutture wireless leggere (che poi non costano così tanto), alla condizione (per me ovvia) che siano accessibili e sfruttabili anche in logica LTE. Non ho una risposta così chiara e certa, e sto cercando di approfondire il tema...ma io sto piantando così tanti rami HIPERLAN/wi-fi di interesse pubblico, che devo preoccuparmi per forza delle tenuta e dell'evoluzione delle celle che stiamo disseminando nei territori. Credo che il punto di vista del CONSUMER per l'accesso a reti IP in mobilità sia una una visione parziale. E poi siamo proprio sicuri sui costi di Impianto e Gestione Operativa della LTE (CAPEX/OPEX)? Certo che i Signori delle TLC partono da numeri ben diversi e da scale operative di tipo globale. Stiamo a guardare, ma attenti ad altre forme di digital divide...il mercato vero è sempre quello contendibile, non quello congelato dagli interessi forti!

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