9 gen 2010

Perchè il WIMAX non ce la farà mai


Questo grafico spiega - molto schematicamente - perchè dico che il WIMAX è morto già nella sua culla. Qualcuno ha già paragonato il flop a quello storico del Sony BETAMAX contro il vincente VHS, nel campo dei media di qualche decennio fa.
Con maggior precisione: sia il WIMAX che le tecnologie Super 3G evolvono verso lo standard della QUARTA GENERAZIONE. Ormai manca poco, ma purtroppo il WIMAX non ha avuto neanche il tempo di diffondere le proprie reti Wireless a banda larga in modo "vagamente competitivo". Il guaio era proprio questo: il WIMAX doveva costruire ex novo le proprie reti (ne sanno qualcosa LINKEM e ARIA in Italia!). Il punto di forza della LTE è che essa consiste nella transizione più morbida per gli utenti dei cellulari già esistenti ad una capacità di downoad/upload simile (anzi migliore!) rispetto a quella delle utenze domestiche ADSL. Se si hanno 100 Mbits in download e 50 in trasmissione l'utenza cellulare LTE (4G) o un qualsiasi PC o tablet o smartphone MOBILE può far bene tutto ciò che vuole sulla Rete in piena mobilità..(streaming video compreso ed emulazione del DVB-T).. ovvero pure standosene comodamente seduta in poltrona (..è il mondo delle chiavette USB che vince ed anche quello dei prossimi PC con circuiti nativi LTE/WIMAX).
Io sono stato sempre un tifoso della tecnologia WIMAX fino a quando la FCC negli Stati Uniti non ha messo all'asta la banda dei 700 MHz per applicazioni di Internet Mobile (un evento che questo blog catturò subito!); da allora la scommessa, in Europa e in Italia, delle nuovi reti WIMAX sulla scomodissima alta frequenza di 3,5 GigaHertz (..quella che non passa bene i muri...) mi è sembrata subito precocemente invecchiata.. I padroni delle reti mobili, a quel punto, non hanno perduto tempo e gli Elettronici come NOKIA SIEMENS ed ERICSSON si sono avventati sulla possibilità, anche europea (finalmente), di fare servizi Larga Banda IP nella zona BUONA del GSM o del Super UMTS.
UNA LONG TERM EVOLUTION DEL GSM, COMPLETAMENTE IP, COSTRINGE CHI, COME INTEL, AVEVA PUNTATO SUL WIMAX AD UN RAPIDO PROCESSO DI CONVERGENZA. La tecnologia ha fatto il resto, in termini di chip e di di sistemi di modulazione, e adesso le cose sono un pò più chiare, per fortuna! I test 2009 della LTE sono assolutamente convincenti.
La questione va quindi vista nel contesto della nuova politica UE per lo Spettro radio e nell'ambito della vera fruizione del DIVIDENDO DIGITALE anche per i nuovi servizi SUPER-UMTS.
Non è che sia fatta, ma quasi ci siamo (Italia permettendo!):

By 2012, television broadcasting services across the EU will have completed the transition from analogue to digital technology. The switchover will release a significant amount of high quality radio spectrum which will be free for the deployment of new services and new technologies. This ‘digital dividend’ can boost both the broadcasting sector and the wireless communication industry, make a major impact on competitiveness and growth, and provide a wide range of social and cultural benefits. But gaining maximum advantage of this unique opportunity will require a coordinated European strategy for its future use.


Post Scriptum: paradossalmente, però, l'accesso a Internet da hot spots fissi nelle Città o nei Territori Wireless (basate ad oggi sul classico wifi o sulla libera tecnologia HIPERLAN a 2,4 Ghz) sono un'ottima, efficace e resiliente infrastruttura "DI ATTESA DELLA 4 GENERAZIONE, a costi contenuti. Oltre tutto, sono le tecnologie sulle quali si potevano costruire, e si son fatte, le pur necessarie RETI PRIVATE wireless inter-comunali per una vasta gamma di SERVIZI PUBBLICI DIGITALI. Queste reti come le appena nascenti infrastrutture wimax italiane devono trovare nuovi percorsi di sviluppo e di interazione con le reti mobili..

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3 Commenti:

Alle 7:13 AM , Blogger Unknown ha detto...

Interessante la tua posizione con qualche osservazione:

1) Il WiMAX è già una tecnologia 4G e offre Oggi quello che LTE promette domani
2) si è vero è difficle installare le BS e diffondere i srevizi ma noi lo stiamo facendo con successo (Retelit) che dimentichi di citare nel Post a fianco di Aria e Linkem che soffrono della mancanza di rete fissa che noi possediamo

3) La banda promessa LTE è complessiva per BTS e quini non può essere comparata direttamente con l'ADSL

a disposizione per qualsiasi informazione

 
Alle 2:14 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

a volte basta la volontà! a San Marino le frequenze non sono andate all'asta ma assegnate gratuitamente ed equamente tra gli operatori, inoltre sono state assegnate le frequenze a 2,5 Ghz con evidenti vantaggi per copertura e servizi.
Risultato, con un investimento non banale ma accettabile si riesce ad erogare un servizio che va ben oltre le chiavette UMTS e che oggi funziona! l'LTE ancora lo aspettiamo! in realtà l'LTE è l'assicurazione per gli operatori mobili di non introdurre concorrenza al loro mercato

ciao

 
Alle 2:14 PM , Anonymous Anonimo ha detto...

Questi sono commenti di utenti del bresciano del servizio WIMAX :( http://forum.antidigitaldivide.org/showpost.php?p=111382&postcount=593 ( utente a soli 400 metri dall’antenna wimax ) qui speed test http://forum.antidigitaldivide.org/showpost.php?p=111392&postcount=600 il primo con wimax ( guardate che latenza !!! ) il secondo con hiperlan . qui altre esperienze http://forum.antidigitaldivide.org/showpost.php?p=111861&postcount=659 . altri speedtest http://forum.antidigitaldivide.org/showpost.php?p=111864&postcount=71 OKKIO , questo nuovo utente wimax http://forum.antidigitaldivide.org/showpost.php?p=112658&postcount=743 http://forum.antidigitaldivide.org/showpost.php?p=112836&postcount=788 PROVA A LEGGERE BENE I COMMENTI E VEDERE CHE LATENZA :( : (

 

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