10 gen 2010

Ambientalisti per il nucleare

L'ex Direttore di Greenpeace, Stephen Tindale, è soltanto uno dei verdi più "feroci" che si sono convertiti al riesame critico e prudente del dossier nucleare.
Io avevo già sollevato il caso del grande guru Stewart Brand, come altro esempio di una nuova riflessione sul tema, nel cuore dell'Amministrazione Obama; adesso vedo, per fortuna, che la compagnia si allarga sempre di più anche in Italia.
E mi fa piacere segnalarvi il sito di GREENME, e l'articolo che inizia con queste banali verità "psicologiche":
"Non parliamo di una conversione improvvisa, ci sono voluti anni per uscire allo scoperto. Per un ambientalista, dire di si all'atomo è un po'come ammettere davanti ai propri genitori di essere gay. Non è semplice, sei terrorizzato all'idea che ti respingano" (Mark Lynas)


Sono costretto a ribadirlo oggi perchè straparlando di Puglia e prossime elezioni regionali si continua a riportare come un successo chiaro ed evidente della Giunta uscente la legge sulla denuclearizzazione ed il peso rilevante della svolta della nostra Regione verso la GREEN ECONOMY fotovoltaica ed eolica.
Come sanno i miei 40 lettori (non più solo 4!) io sostengo a spada tratta la combinazione di tutte le energie Carbon-free, e certamente attraverso una migliore gestione, efficiente e PIU' tempestiva, delle autorizzazioni in sede amministrativa..cosa della quale, proprio qui in Puglia, mi permetto di dubitare. Sapendo benissimo che la strega nucleare farà paura a chiunque ne condivida il sottile e INDICIBILE fascino. Purtroppo, credo, anche a persone come Bersani, che certe cose le sa bene. Ma tant'è..lo stesso livello di disattenzione critica tocca all'ACQUA BENE COMUNE: tutti a ribadire l'ovvio ideologico, ma nessuno che vada a guardare quanto costi di più la gestione TUTTA PUBBLICA dello stesso bene nelle mani delle caste politiche! Queste, per definizione "sacrale" sarebbero sempre meglio delle imprese..Ci tornerò, anche a seguito dell'ultima bolletta dell'APQ che ho ricevuto nel mio condominio!

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